Si informa che, a partire dal 08/07/2014, per la trattazione della domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana di ogni persona maggiorenne, saranno percepiti diritti consolari pari a euro 300 (cliccare qui per scaricare la tabella dei diritti consolari e le istruzioni per il pagamento). Saranno tenuti al pagamento di tale percezione consolare tutti i soggetti maggiori di anni 18 che chiedano per sé il riconoscimento della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.
Si fa presente che, trattandosi di contributo dovuto per la trattazione della pratica, esso dovrà essere pagato obbligatoriamente al momento della presentazione della domanda anche se la documentazione ad essa allegata fosse incompleta e a prescindere dall’esito dell’accertamento.
Rimangono a titolo gratuito tutte le richieste di riconoscimento di cittadinanza presentate in favore di minori.
Le istanze o dichiarazioni finalizzate all’elezione, all’acquisto, riacquisto o concessione della cittadinanza rimangono invece soggette al pagamento del contributo di 200 euro previsto dall’art. 9 bis della Legge n. 91/1992.
L’introduzione di diritti consolari per tale servizio, finora reso in regime di gratuità, è stata decisa in considerazione della complessità delle operazioni di ricostruzione jure sanguinis della cittadinanza che, come noto, può riguardare molte generazioni (a volte oltre la sesta).L’esame e la conclusione delle domande richiedono, infatti, adempimenti molto onerosi per gli uffici consolari comportanti considerevoli spese in termini di risorse umane e strumentali ad essi destinate.