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Visto di Studio per Formazione Professionale

Per informazioni generali su questo tipo di VISTO, si prega di visitare il seguente sito del Governo italiano: vistoperitalia.esteri.it

A cosa serve e chi può richiederlo

Questo visto consente l’ingresso di cittadini stranieri residenti in Colombia che dovranno partecipare a corsi di studio e formazione professionale finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite, di durata non superiore ai 24 mesi, organizzati da enti di formazione accreditati secondo le norme regionali. Spetta all’ente interessato dichiarare la propria legittimazione all’organizzazione del corso.

Il visto può essere richiesto sei mesi prima della data di inizio del corso e fino a 15 giorni lavorativi prima della data di inizio del corso.

Tipo di visto: “D” visto per soggiorni di lunga durata (da più di 90 giorni fino a 365 giorni).

REQUISITI: Devono essere presentati seguendo il rigoroso ordine sotto indicato.

  1. Modulo di richiesta di visto Nazionale debitamente compilato in tutti i campi e firmato.
  2. Due fotografie (3 cm x 4 cm), sfondo bianco a colore (identiche e recenti), una delle quali deve essere incollata al modulo nella casella corrispondente.
  3. Pagamento dei diritti consolari (portare l’originale del versamento effettuato sul conto corrente n. 11538667 della Banca GNB Sudameris – Art. 29 Visto di studio. Non si accettano fotocopie o bonifici bancari diretti).
  4. Passaporto valido (con validità di almeno 3 mesi oltre la durata del visto) con almeno due pagine libere e una fotocopia del passaporto (solo la pagina del passaporto contenente i dati personali del titolare).
  5. Carta d’identità colombiana – per gli stranieri cédula de extranjería e visto colombiano, in corso di validità (fotocopia ingrandita e leggibile).
  6. Lettera di accettazione del corso di formazione professionale con indicazione del corso che si svolgerà, la data di inizio e la durata del medesimo o, in alternativa, la data di fine del corso (originale e fotocopia).
  7. Accreditamento regionale della scuola come centro di formazione professionale. (originale e fotocopia).
  8. Autorizzazione regionale per il corso in questione che deve essere erogato nell’ambito di un programma di formazione approvato dalla Regione competente (originale e fotocopia).
  9. Dichiarazione di Valore: fotocopia dell’originale rilasciata dall’Ufficio Studi dell’Ambasciata d’Italia; l’interessato dovrà contattare previamente il predetto Ufficio via e-mail a: iicbogota@esteri.it. Gli studenti che non necessitano della Dichiarazione di Valore, dovranno comunque contattare previamente l’Ufficio Studi allo stesso indirizzo e-mail per richiedere la verifica dei loro titoli di studio e ottenere la “Luce Verde” che dovrà essere presentata il giorno della richiesta del visto. L’Ufficio Studi valuterà caso per caso se è necessario fissare un appuntamento in presenza per gli studenti che richiedono la “Luce Verde”.
  10. Certificazione ufficiale livello B2 della lingua in cui si svolgerà il corso. Se il corso di studi è erogato in lingua italiana, tale certificato dovrà essere emesso da una delle seguenti entità: Istituto Italiano di Cultura; CILS; CELI; PLIDA. In ogni caso, l’Ambasciata d’Italia si riserva il diritto di verificare il livello di conoscenza della lingua italiana durante l’intervista e di richiedere qualsiasi altra documentazione aggiuntiva che ritenga necessaria. Al contrario, se il corso di studi è erogato in lingua inglese, il certificato dovrà essere emesso esclusivamente da una delle seguenti tre entità: TOEFL IBT, MICHIGAN, IELTS. In entrambi i casi, la certificazione non deve avere una data di rilascio superiore a due anni rispetto alla data di presentazione della domanda di visto.
  11. Dimostrazione della disponibilità di mezzi economici (per la durata del primo anno accademico), che deve essere costante nel tempo (non di ultimo momento) e completamente disponibile il giorno di presentazione della domanda di visto secondo i valori indicati nella Tabella A allegata alla Direttiva del Ministero dell’Interno Italiano del 01.03.2000, che prevede la disponibilità del seguente importo minimo: 206,58 Euro base + 27,89 Euro x ogni giorno della durata del corso, ad esempio: per i corsi di 365 giorni: 27,89×365+206,58=386,43 Euro) dimostrabili attraverso una delle seguenti opzioni:
    1. Disponibilità di un conto bancario intestato allo studente o ai genitori* in una Banca italiana/U.E** con informazioni aggiornate. Tale disponibilità deve essere dimostrata tramite gli estratti conto bancari degli ultimi sei mesi precedenti la data di presentazione della domanda di visto (in originale, debitamente timbrato dalla Banca emittente – non sono ammessi documenti scaricati da internet senza i criteri sopra menzionati). Nel caso in cui non siano disponibili gli estratti conti dell’ultimo periodo, si richiede di presentare oltre al certificato dei movimenti bancari dei periodi che non hanno estratto conto bancario, anche il certificato del saldo disponibile del/dei conto/i bancario/i. Non è ammessa la dimostrazione economica attraverso il possesso della carta di credito.
    2. Disponibilità di un conto bancario intestato allo studente o ai genitori* in una Banca in Colombia** con informazioni aggiornate. Tale disponibilità deve essere dimostrata tramite gli estratti conto bancari degli ultimi sei mesi precedenti la data di presentazione della domanda di visto (in originale, debitamente timbrato dalla Banca emittente – non sono ammessi documenti scaricati da internet senza i criteri sopra menzionati). Nel caso in cui non siano disponibili gli estratti conti dell’ultimo periodo, si richiede di presentare oltre al certificato dei movimenti bancari dei periodi che non hanno estratto conto bancario, anche il certificato del saldo disponibile del/dei conto/i bancario/i. Non è ammessa la dimostrazione economica attraverso il possesso della carta di credito.
      *Quando le spese siano a carico dei genitori: lettera di impegno dei genitori firmata davanti a un notaio pubblico e copia semplice e leggibile dell’atto di nascita del richiedente visto che dimostri la parentela.
    3. Nel caso la persona sia beneficiaria di una borsa di studio fornita da enti riconosciuti (ad es. Università, Colfuturo, Colciencias, ecc.) la lettera dell’Ente deve indicare il nome del borsista, lo scopo della borsa di studio e l’importo esatto assegnato; deve essere sottoscritta dal responsabile dell’Ente erogatore e accompagnata dalla fotocopia della carta d’identità dello stesso.
      **Si precisa che l’Ambasciata d’Italia si riserva il diritto di accettare documentazione di conti bancari attivi in un paese che non sia la Colombia o l’UE.
  12. Dimostrazione della disponibilità di alloggio attraverso una delle seguenti opzioni:
    a. Prenotazione di albergo/residenza che copra le prime 10 notti dall’arrivo in Italia.
    b. Lettera di invito sottoscritta da un cittadino italiano/europeo o da uno straniero regolarmente residente in Italia (vedi modulo).
  13. Assicurazione sanitaria con copertura di Euro 30.000 negli Stati Schengen per assistenza medica, trasporto sanitario e rimpatrio funebre, almeno per i primi 10 giorni dalla data di partenza dal paese di origine.
  14. Prenotazione di un volo di andata e ritorno con destinazione finale Italia e dimostrazione della disponibilità di mezzi economici per acquistare il biglietto di ritorno in Colombia nel caso venga presentato solo il biglietto di andata. Si precisa che il viaggio deve essere effettuato al massimo 8 giorni prima dell’inizio del corso.

NOTE:

  • La richiesta di visto deve essere presentata presenzialmente dall’interessato.
  • Potranno essere ricevute solo le richieste di visto da persone residenti in Colombia.
  • La procedura è strettamente personale. L’Ambasciata non ha autorizzato alcuna agenzia o intermediario per la richiesta del visto.
  • L’accreditamento del punto 7 si riferisce all’atto con il quale le Regioni – sulla base delle loro norme regionali e delle linee di indirizzo fissate nell’Intesa Stato-Regioni del 20.03.2008 – riconoscono alle sedi operative di organismi pubblici o privati la possibilità di proporre e realizzare interventi di formazione finanziati con fondi pubblici o di corsi di cui viene richiesto il riconoscimento. Gli enti accreditati sono inseriti in appositi elenchi regionali.
  • La mancata presentazione di uno dei documenti sopra indicati può comportare il rifiuto della domanda di visto allo sportello. La domanda non potrà essere accettata se i diritti consolari non sono stati interamente pagati in anticipo direttamente alla banca (vedi diritti consolari).
  • La lettera di invito (punto 12b) deve essere sempre accompagnata da una fotocopia del documento d’identità del dichiarante con firma visibile e fotocopia del Permesso di soggiorno valido, nel caso in cui l’invitante fosse un cittadino straniero regolarmente residente in Italia.
  • Non sono accettate garanzie economiche da parte di terzi residenti in Italia o all’estero, che non siano familiari stretti indicati nel punto 11.
  • L’Ambasciata d’Italia si riserva il diritto di verificare il livello di conoscenza della lingua italiana e di richiedere qualsiasi altra documentazione aggiuntiva che ritenga necessaria.
  • Il visto (se concesso) potrà essere rilasciato con una data di validità alcuni giorni prima dell’inizio del corso, come indicato nella lettera di accettazione. Coloro che desiderino entrare in Italia prima di tale data potranno farlo come turisti (senza visto) per un massimo di 3 mesi se la loro nazionalità rientra tra quelle esentate dalla richiesta di un visto turistico.
  • La presentazione della documentazione richiesta non comporta necessariamente la concessione del visto. Poiché il medesimo è una concessione, anche qualora dovessero essere presentati tutti i documenti summenzionati, questo può essere concesso o rifiutato. In quest’ultimo caso, verrà rilasciato un “Provvedimento di Diniego“.
  • Se il visto viene concesso, il titolare, una volta arrivato in Italia, deve richiedere il Permesso di Soggiorno alle autorità italiane competenti entro i primi otto giorni lavorativi.